Il mercato dell'auto in Italia ad aprile cala del 15,65%­

Ad aprile, il mercato dell’auto italiano ha registrato una flessione di 15.65 punti percentuali (159.971 unità), traducibili con la perdita di 30.000 vetture. Secondo Gianni Filipponi, Direttore Generale dell’Unrae, il mese appena concluso ha mostrato un “primo concreto esempio di quel che ci attende nei mesi a venire in termini di flessione delle immatricolazioni”. In tal senso, le circa 160.000 auto targate rappresentano il risultato peggiore dall’aprile 1996.

Il gruppo Fiat (49.381 vetture) perde il 26.23% rispetto all’aprile 2009, mese record in cui raggiunse la percentuale del 35.29 (in calo al 30.87%) sul circolante. Emergono dalla impressionante sequenza di segni meno i marchi Volkswagen (+12.37% a 11.684 vetture) e Renault (addirittura +21.69% a 8.456 immatricolazioni), uniche realtà generaliste a non subire gli effetti del ciclone. In territorio premium, invece, i tre principali attori portano a termine un bilancio tutto sommato soddisfacente: Audi perde un’inezia (-0,09%), mentre Bmw (+6.50%) e Mercedes (+7,01%) tengono botta.